Con la modifica della normativa vengono resi vendibili immobili che con le regole attuali erano difficilmente cedibili senza la stipula di un’assicurazione .
Con la modifica della normativa, come prevedeva una norma prevista dal disegno di Legge di Bilancio e poi stralciata dal Senato e quindi rimandata a un provvedimento, gli eredi potranno chiedere solo il controvalore della casa donata (o di altro bene) e, soprattutto, lo potranno chiedere solo a chi ha ricevuto la donazione e non più al terzo acquirente e così l’eventuale ipoteca accesa a garanzia del mutuo rimane efficace, facendo venir meno le riserve degli istituti di credito.